Scienziati della Stanford University e dell’Università di Bologna hanno collaborato per un grande passo in avanti verso la conoscenza delle basi genetiche della longevità
Il team ha messo in luce nuovi ‘loci genetici’ associati alla capacità di sopravvivere più a lungo e in buona salute.
Precedenti lavori avevano indicato che generalmente i centenari hanno abitudini simili alle altre persone, il che ha suggerito l’esistenza di fattori determinanti nel loro patrimonio genetico, con un ruolo chiave nell’invecchiamento ‘di successo’.
Fonte: Adnkronos Salute