L’Italia è il Paese europeo dove più adolescenti fumano.
Il dato emerge da una ricerca condotta nelle scuole di 35 Paesi, tra studenti di 15-16 anni nel 2015, sul consumo di sigarette, alcol, droghe, e altro, diffusa dal Centro europeo per il monitoraggio della dipendenza dalle droghe (Espad).
L’Italia spicca per la percentuale di fumatori (37%), seguita da Bulgaria e Croazia (33%), mentre Islanda (6%) e Norvegia (10%) hanno le percentuali più basse.
L’Italia è in controtendenza anche per l’età in cui si accende la prima sigaretta. Se nei 35 Paesi analizzati la percentuale di coloro che fumano prima dei 13 anni è ampiamente scesa, Cipro, Francia, Italia e Romania rappresentano un’eccezione.
Fonte: Ansa