Il Dr. Mauro Mario Mariani, medico marchigiano, angiologo e “mangiologo”, come ama definirsi, è un entusiasta della vita, un medico che ha fatto della sua professione anche una missione: racconta al pubblico, che lo segue su RAI 1 e nelle tante occasioni d’incontro in giro per tutta l’Italia, come ritrovare e mantenere il benessere grazie all’alimentazione, allo stile di vita e all’ascolto di tanti, spesso sottovalutati, “segnali d’allarme” che il nostro corpo ci invia.
In occasione della bella stagione che arriva, ci fornisce un decalogo ricco di piccoli/ grandi consigli per mangiare con equilibrio, senza rinunciare al gusto ma eliminando solo quelle cattive abitudini che attentano alla nostra salute quando ci sediamo a tavola.
- Mangiamo “locale, fresco e stagionale”, perché, vivendo in Italia, abbiamo un grande vantaggio: la dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco quale patrimonio mondiale immateriale dell’umanità, parte fondante delle nostre tradizioni. È la più completa, sana, ed equilibrata fra le diete, come riconosciuto anche dall’OMS. Una corretta dieta mediterranea prevede: frutta, verdura, pasta e cereali di ottima qualità e legumi tutti i giorni. Come condimento usare il prezioso olio extravergine d’oliva da preferire ad ogni altro, per mille motivi, ormai tutti ampiamente riconosciuti. A rotazione nella settimana: pesce, uova, ricotta e carni bianche bio. Tanta verdura a inizio pasto cruda e, come contorno del piatto principale, cruda e cotta, prediligendo la cottura a vapore. Vanno evitati, con il caldo, formaggi stagionati, insaccati e carni rosse. Dolci e cibi ricchi di grassi e zuccheri vanno consumati solo in occasioni davvero speciali.
- No deciso a bevande gasate, superalcolici e fritture.
- Non rinunciamo a un bicchiere di vino rosso a pasto: fa bene, perché ricco di polifenoli, sostanze naturali antiaging ma… uno solo uno, e di qualità!
- Non mettiamo mai insieme nello stesso pasto le “4 P”, ovvero pasta, pane, pizza e patate. Questo ci aiuterà a tenere sotto controllo l’apporto di zuccheri e, quindi, anche calorie e carico glicemico.
- Abituiamoci a mangiare poco e spesso, e non saltiamo mai i pasti: ogni giorno abbiamo bisogno di colazione, due mini spuntini con frutta (a metà mattina e a metà pomeriggio), pranzo e una cena leggera.
- Beviamo 2 litri d’acqua, meglio se tra un pasto e l’altro e in più volte.
- Mangiamo sempre 7 porzioni di frutta e verdura, con più colori, al giorno: non “pesano” sulla bilancia e ci aiutano a fare il pieno di vitamine, sali minerali e fibre, per migliorare le nostre difese immunitarie e la regolarità intestinale.
- “Zero sigarette” è la regola da non trasgredire mai se teniamo alla nostra salute. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che il vizio del fumo accorcia la vita ed è collegato in maniera diretta, ormai è risaputo, a molte patologie cardiovascolari, neurologiche e croniche, ad invecchiamento precoce e all’insorgenza di tumori, non solo quello al polmone, purtroppo.
- 36 minuti al giorno di attività fisica “dolce”, e comunque mai svolta di sera, sono un toccasana accessibile a tutti, ma proprio tutti. Basta una camminata all’aria aperta, di buon passo, meglio se nelle prime ore del mattino per fare il pieno di energia e un carico di Vitamina D.
- Privilegiamo sempre alimenti con potere alcalinizzante anziché acidificante, perché le scorie acide intasano l’organismo e, se in quantità eccessive, diventano difficili da smaltire a livello renale, e il loro accumulo crea terreno fertile per mille patologie: osteoporosi, malattie cardiovascolari, problemi renali, obesità e persino tumori. Tutti i cibi animali e le farine raffinate sono cibi acidi. Gli alimenti vegetali sono quelli che contrastano maggiormente l’acidità corporea; tra i principali: spinaci, sedano, lattuga, carote, zucchine, lenticchie, pomodori, uva, noci, mirtilli e banane: cibi che non dovrebbero mai mancare nel nostro menù del benessere.