Aumentare l’attenzione verso l’educazione sessuale e l’affettività, diffondendo le adeguate conoscenze per trovare il proprio equilibrio e, quindi, il proprio benessere, è stato l’obiettivo della “Settimana del Benessere Sessuale 2018”.
L’evento, patrocinato dal Ministero della Salute, Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, European Federation of Sexology (Efs) e World Association for Sexual Health (Was), si è celebrato dall’1 al 6 ottobre ed è giunto alla sua quinta edizione grazie all’attivo impegno della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (Fiss, www.fissonline.it).
“La cultura e la consapevolezza del benessere sessuale partono sin dalla prima adolescenza”, e proprio per questo la Fiss oltre a convegni, seminari e consulenze gratuite, ha attivato durante la settimana del Benessere Sessuale diversi sportelli d’ascolto nelle scuole che hanno accettato di ospitare i sessuologi per offrire consulenze sia sotto forma di colloquio personale sia di incontro con le classi.
Secondo Roberta Rossi, presidente Fiss, c’è una crescente attenzione verso il tema della sessualità e della sua salute, non solo nella fascia adolescenziale ma anche tra la popolazione adulta. Promuovere la salute sessuale, attraverso l’acquisizione di una maggiore conoscenza e consapevolezza, diventa una necessità sempre maggiore, soprattutto in una società come la nostra che vede sempre più contrapposte esposizioni continue a temi sessuali e nulla o scarsa informazione scientifica sulla sessualità.
Il tema di quest’anno è stato: Contraccezione e Infezioni Sessualmente Trasmesse.
Non sono mancati anche altri argomenti, infatti nel Seminario organizzato a Bologna dal Centro Italiano di Sessuologia (CIS) è stato affrontato il tema della difficoltà di vivere una sessualità serena nelle coppie che cercano una gravidanza che non arriva, in particolare quando la causa della sterilità è l’endometriosi. Questa malattia benigna molto diffusa tra le giovani donne, oltre a sterilità, si manifesta con il dolore a tutti i livelli: mestruazioni dolorose al punto da doversi assentare da scuola o dal lavoro, dolori addominali, intestinali e/o urinari e soprattutto dolori pelvici durante e dopo i rapporti sessuali al punto da alterare il benessere sessuale e l’armonia della coppia.
L’Associazione Mondiale della Salute Sessuale (Was) nel suo opuscolo sulla Salute Sessuale per il terzo millennio afferma che “ il piacere è, probabilmente, il più potente fattore motivante per il comportamento sessuale. Ignorare questo ruolo, nel contribuire alla realizzazione della salute e della felicità umana, è un grave errore”.
Il benessere sessuale è fortemente correlato alla felicità e questo vale sia per gli uomini sia per le donne.