Per le persone anziane bloccate a casa da patologie dolorose andare sui social media può essere utile contro il rischio di depressione, perchè aiuta a ridurre gli effetti negativi della mancanza di contatti.
Lo spiegano i ricercatori dell’università del Michigan nello studio pubblicato sul Journals of Gerontology, Series B. I risultati naturalmante possono essere estesi anche ad altre condizioni, come le malattie croniche, che come il dolore, limitano l’attività fisica fuori casa.
Nello studio sono stati usati i dati di un’indagine nazionale condotta nel 2011 su 3400 persone dai 65 anni in su, le quali dovevano rispondere a un questionario su depressione, dolore e partecipazione sociale. In questo modo i ricercatori hanno riscontrato che gli anziani che avevano dolore partecipavano meno alle attività sociali che richiedevano interazione faccia a faccia, che hanno effetti positivi anche sul benessere emotivo.
Hanno inoltre verificato che i social media aiutano a preservare le loro funzioni cognitive e il loro benessere psicologico.
Fonte: ANSA