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La verza, povera…ma ricca di virtù!

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Scritto da R C

Tra gli alimenti della salute, soprattutto nella stagione invernale, si sente molto parlare di crucifere e, tra queste, le verze sono sicuramente verdure ricche di virtù positive.

Si tratta di un ortaggio associato alla cucina povera ma che in realtà racchiude un vero e proprio tesoro di principi nutritivi, molto diffuso, soprattutto nel Nord Italia, e ingrediente fondamentale in ricette quali la tradizionale “casoeula”, le verze ripiene o, ad esempio, i mitici pizzoccheri valtellinesi.

Come le altre crucifere, o brassicacae, ha un basso apporto calorico, risultando ideale nelle diete, inoltre è molto ricca di acqua e fibre, elementi indispensabili per la corretta idratazione dell’organismo, per eliminare le tossine e per la salute dell’intestino. Tra i vari minerali contenuti nelle verze spiccano potassio, calcio e fosforo, sono anche presenti acido folico, vitamina A, C e K, ma ciò che rende davvero speciali le crucifere, è la massiccia presenza di antiossidanti. Consigliate per rinforzare le difese immunitarie e combattere i malanni stagionali, come le influenze, le crucifere sembrano anche avere effetto protettivo nei confronti delle due malattie degenerative più diffuse nei paesi occidentali, il cancro e le patologie cardiovascolari, come indicano le ultime ricerche in merito. Queste proprietà sono riconducibili ai composti fenolici ad elevata attività antiossidante; tra i più importanti ricordiamo gli isotiocianati, composti aromatici contenenti zolfo, responsabili dell’odore tipico sprigionato da questi ortaggi durante la cottura, ed il sulforafano, composto che favorisce infatti l’attività dei sistemi antiossidanti cellulari e di alcuni enzimi.

La verza è un vero e proprio “superfood”, che mai dovrebbe mancare nella dieta, che vanta i seguenti effetti: è un buon  tonifico e decongestionante ad azione antinfiammatoria, anche per la circolazione, oltre che a livello generale; ha proprietà depurative, digestive e calmanti, analgesiche ed astringenti, con l’acqua di bollitura si possono fare impacchi per detergere una pelle particolarmente grassa e con acne. Insomma, la verza, dal sapore molto intenso, non è solo un ottimo ingrediente per squisiti piatti della tradizione e della cucina “povera” e contadina, ma è un vero e proprio concentrato di virtù: se non esistesse…bisognerebbe inventarla!

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