Complici le giornate che si allungano e la temperatura che si alza, maggio è il mese ideale per dedicarci al giardinaggio. I lavori di semina, potatura & CO. sono un vero toccasana: l’aria fresca riossigena le nostre cellule, mentre grazie al sole viene stimolata la produzione di melanina e Vitamina D, che fissa il calcio a livello osseo; inoltre, l’esposizione alla luce naturale, unita alla tranquillità di poterci dedicare ad un hobby rilassante, ci rimette di buonumore, contribuendo ad aumentare i livelli di serotonina, ormone del benessere, a tutto vantaggio della salute fisica e psichica. E il benessere tornerà ogni qualvolta potremo ammirare i magnifici colori dei fiori che abbiamo piantato o annusarne il profumo…
Prima di armarci di vanga e annaffiatoio dobbiamo decidere cosa piantare in questo mese nel nostro giardino o sul balcone. Infatti, maggio è il mese perfetto per i bulbi a fioritura estiva. Se avete poco spazio a vostra disposizione meglio scegliere piante colorate ma non molto ingombranti come ad esempio la petunia, che cresce rigogliosa anche in vaso. Grazie alla sua lunga fioritura è perfetta per creare aiuole o per abbellire i davanzali fino ad autunno inoltrato.
Maggio è anche il mese ideale per piantare i gladioli, fiori elegantissimi, a fusto eretto, che possono raggiungere anche mezzo metro di altezza. Questi fiori esistono in varie colorazioni e amano molto il sole e le alte temperature.
In questo periodo anche le rose sbocciano in tutta le loro bellezza. In mancanza di un giardino non rinunciate alla loro presenza, perché è sempre possibile coltivarle in vaso. Scegliete varietà dall’effetto cespuglio e fate in modo che la pianta sia in un contenitore piuttosto largo e profondo. Se avete una parete libera, potete abbellirla con rose rampicanti, per dare vita a un angolo romantico dove rifugiarvi nei momenti in cui c’è bisogno di rilassarsi.
La begonia andrebbe scelta per la grande varietà di colori, che spaziano dalle diverse gradazioni del rosa e dell’azzurro, passando per il giallo, il rosso, il viola e molte altre tonalità. Sono fiori resistenti che possono essere piantati negli spazi esterni senza alcun problema; tuttavia, possiamo decidere di coltivarli negli ambienti interni, sebbene ciò dipenda in larga misura dalla specie poiché alcune specie sono più delicate di altre.
La bellezza raffinata delle dalie ci porta a viaggiare con la fantasia, verso il Messico e la Colombia, loro luoghi di origine, sebbene al giorno d’oggi la loro coltivazione si sia estesa in tutto il mondo. Tuttavia, a differenza di altre piante che possono essere mantenute con il minimo sforzo, le dalie sono fiori più delicati, che richiedono di essere costantemente annaffiate e potate correttamente. Infine, è importante sapere che non è possibile piantare le dalie fino a quando la temperatura del terreno del nostro giardino o vaso non abbia oltrepassato i 16 gradi.
Per regalarci uno spazio di aromaterapia creato in modo naturale, se si ha spazio esterno, e magari un bel patio, l’ideale è una delle piante rampicanti più diffuse alle nostre latitudini, il profumatissimo glicine, che con la propria cascata di petali lilla illumina e addolcisce anche la giornata più cupa. Originaria dell’Estremo Oriente, questa pianta è perfetta per un pergolato oppure addossata ad un muro. Sopporta bene il clima di città e tende ad adattarsi facilmente, tant’è che può essere coltivata anche in vaso sul balcone, creando un’oasi di profumi che si spandono nel raggio di metri. È meraviglioso anche il gelsomino, perfetto per chi ama i profumi intriganti e dolcissimi.
Se invece si preferisce il profumo intenso e quasi “officinale” della macchia mediterranea e della Provenza estiva, l’ideale è la lavanda che cresce bene in pieno sole: durante la bella stagione potrete utilizzarne le foglie ed i rami per confezionare sacchetti profumati e anti-tarme per l’armadio ed i cassetti. Oppure annusarla prima di addormentarvi, per sfruttarne le qualità rilassanti.