Alimentazione

L’acqua è un alimento: lo sapevi?

mm
Scritto da R C

Il nostro organismo è composto per due terzi da acqua, questo perché l’acqua svolge, a livello organico, compiti fondamentali.

Il nostro organismo è composto per due terzi da acqua, questo perché l’acqua svolge, a livello organico, compiti fondamentali.

Innanzitutto, senza acqua non potrebbero avvenire molte delle reazioni chimiche cellulari. Questo prezioso liquido serve per trasportare i nutrienti alle cellule (attraverso il sangue) e rimuovere le scorie e gli elementi non più utili, che verranno poi eliminati definitivamente attraverso i reni e la cute.

Dal punto di vista chimico e fisiologico l’acqua è un elemento che potremmo considerare neutro ed è un efficace solvente, pertanto riesce a diluire efficacemente le sostanze nocive, con le quali entra in contatto, e a trasportare quelle benefiche all’interno del nostro corpo velocemente e capillarmente. L’acqua intracellulare serve alla sopravvivenza delle cellule, mentre quella extracellulare costituisce il plasma, la linfa, il liquido interstiziale e il liquor, ovvero il fluido che avvolge il cervello e il midollo spinale proteggendoli dai traumi, come una sorta di cuscinetto, evitando lesioni al sistema nervoso centrale.

L’acqua, grazie alla sua componente minerale, è centrale nel mantenimento dell’equilibrio elettrolitico: alcuni minerali, infatti, sono importanti elettroliti, attori indispensabili per regolare le funzioni nervose e muscolari, per mantenere l’equilibrio acido-base e quello idrico. Un’idratazione corporea inadeguata provoca perciò malfunzionamento degli organi e degli apparati per i quali l’acqua è fondamentale.

Un corretto apporto di acqua, introdotta nell’organismo bevendo o mangiando cibi che la contengono, in particolar modo frutta e verdura, serve all’organismo per regolare la temperatura corporea (attraverso il sudore), per garantire le funzionalità digestive e gastrointestinali, per abbassare la pressione arteriosa se troppo alta, poiché stimola la diuresi attraverso la quale il corpo elimina il sodio in eccesso, è inoltre fondamentale per rendere elastica la pelle e dare tono alla muscolatura, per depurare fegato e reni e mantenere fluido il sangue etc.

Lo stimolo della sete è uno dei meccanismi più importanti per mantenere l’equilibrio idrico. Quando l’organismo ha bisogno di acqua, i centri nervosi cerebrali generano la sensazione di sete. Per evitare il rischio disidratazione e/o la formazione di calcoli renali, o altre condizioni patologiche, l’apporto idrico deve bilanciare la perdita di liquidi.

Un adulto sano deve assumere, ogni giorno, almeno 2 litri di liquidi. È preferibile un eccesso piuttosto che una carenza di acqua, perché risulta più semplice eliminarla che conservarla. Ogni giorno con l’evaporazione cutanea e l’espirazione, si perde quasi un litro di acqua; chiaramente un’elevata sudorazione, dovuta ad attività fisica intensa e/o a temperature elevate, può determinare un incremento della perdita di liquidi.

Le acque però non sono tutte uguali, e possono essere suddivise in base alla quantità di minerali contenuti: acque con un’alta concentrazione di minerali, vale a dire più di 1500 mg/litro, oligominerali, ovvero con una presenza di minerali che si colloca fra i 50 e i 500 mg/litro, e le acque poco mineralizzate, con quantità di minerali inferiore a 50 mg/litro.

L’acqua può essere ricca di magnesio, calcica, sodica o iposodica, solfata, fluorurata, ferruginosa o acidula; quindi, a seconda delle necessità organiche, può essere una potenziale alleata per la nostra salute. Alcuni tipi di acqua, infatti, sono consigliati o prescritti dal medico come complemento essenziale nella cura di particolari problematiche. In questo senso, quindi, l’acqua è un vero e proprio alimento “funzionale”, le cui caratteristiche possono influenzare il nostro stato di salute. Recenti studi, ad esempio, hanno evidenziato che il consumo di acqua ricca in calcio e magnesio è salutare per coloro che presentano problematiche cardiovascolari.

Agli sportivi si consiglia un’acqua medio-minerale ricca in calcio, sodio, potassio, magnesio e cloruri, per garantire le corrette riserve idriche e minimizzare le perdite di minerali dovute alla sudorazione intensa. Chi è predisposto all’ipertensione dovrebbe, invece, orientarsi su un’acqua oligominerale, e dovrebbe bere molto per favorire la diuresi. Per bambini e adolescenti l’ideale sarebbe un’acqua medio minerale, ricca di calcio, magnesio e fluoro utile per la crescita di ossa e denti forti, mentre gli anziani dovrebbero bere acqua ricca di calcio e magnesio e dovrebbero berne molta, soprattutto in estate, per evitare di disidratarsi.

Info sull'autore

mm

R C

Lascia un commento

Informativa sulla privacy

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.