Alimentazione

Porta in tavola un po’ d’autunno

mm
Scritto da R C

Cadono le foglie e le temperature scendono, preparandoci al periodo invernale. Ma tu ami questa stagione che si apre lentamente, in un tripudio di colori dai toni accesi: rosso, giallo, marrone, arancio… E ami anche i frutti che l’autunno porta in dono: castagne, zucche, noci… Non sono solo belli da vedere e da comporre in centrotavola particolarmente decorativi, ma anche “buoni” perché, oltre ad appagare il gusto, contribuiscono a migliorare la salute.

Tra le verdure di stagione, senz’altro la zucca, ricca di vitamine e sali minerali, è la più versatile, perché si presta a mille ricette. Puoi gustarla croccante dopo averla salata e passata in forno a 200°C, utilizzandola come snack o come contorno. Puoi farci una vellutata, calda e densa, ideale per le serate più fresche o, ancora, degli squisiti muffin dolci o salati per il brunch della domenica. Quella mantovana viene utilizzata dai cuochi migliori per il ripieno dei tortelli. In Lomellina, invece, viene utilizzata per squisiti risotti. Esistono ben 500 varietà diverse di zucca, dalle fogge e dai colori variegati. Ma, aldilà del gusto, delicato e quasi dolce, è consigliabile per l’alto contenuto di vitamina A, che fa bene alla vista, e vitamina E che nutre la pelle. Inoltre, grazie al basso contenuto di calorie è indicata se siete a dieta; infatti, 100 g di zucca contengono solo 18 kcal! Alla zucca vengono anche riconosciute proprietà lenitive e calmanti: la polpa può essere utilizzata per impacchi perché aiuta a disinfiammare la pelle arrossata.

La frutta secca autunnale, invece, non è consigliata a chi è in sovrappeso, perché piuttosto calorica, ma se consumata in quantità limitate, è davvero salutare. Le noci, per esempio, sono totalmente prive di colesterolo, pur contenendo ben 650 kcal/etto, e sono ricche di antiossidanti e Omega-3 che fanno bene alla circolazione sanguigna, al cuore e al cervello, oltre che di vitamina E, acido folico (particolarmente utile in gravidanza), potassio e magnesio. L’olio di noce, che si ricava pressando i gherigli, può essere utilizzato in cucina, tassativamente crudo, in sostituzione di altri grassi animali e vegetali. Un abbinamento autunnale perfetto è quello tra noci, formaggi stagionati e confettura di fichi o miele.

Anche le castagne abbondano in acido folico, fibre e sali minerali; sono quindi ideali in caso di stanchezza, anemia e durante la gravidanza. Sono ricche di carboidrati complessi e possono essere una valida alternativa a pane, patate, pasta o cereali; inoltre, sono un’ottima fonte di energia, grazie agli elevati livelli di vitamina B6, coinvolta nella produzione di globuli rossi e bianchi e utile per supportare il sistema immunitario.

La tradizione le vuole cotte sui carboni del camino, nella tipica padella dal fondo bucherellato, ma si possono usare anche per cucinare ottime zuppe vegetariane o per rendere più saporito un arrosto di maiale.

Le melagrane, tra i frutti più belli della natura, sono anche tra i più salutari; simbolo, fin dall’antichità, di abbondanza e fortuna, i loro chicchi vermigli hanno un elevato potere antiossidante e supportano il microcircolo. I chicchi spremuti si trasformano in dissetanti bevande dall’effetto “antiaging”, mentre, mantecati a fine cottura nel risotto allo champagne regalano quel tocco di acidità che lo rende particolarmente gradevole e raffinato.

Info sull'autore

mm

R C

Lascia un commento

Informativa sulla privacy

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.