C’è chi l’ha scoperto anni fa, grazie ad un viaggio in Giappone, e da allora lo utilizza regolarmente… C’è chi lo assume in primavera e in autunno per contrastare i disturbi legati al cambio di stagione, ad esempio la stanchezza, e chi lo assume su consiglio del proprio dermatologo per trarre benefici effetti su pelle e capelli. La maggior parte degli “aficionados”, però, sceglie Immun’Âge®, Papaya fermentata FPP® prodotto da Osato Laboratory e distribuito in Italia da NAMED®, per gli effetti immunomodulanti ed antiossidanti.
Ma perché questo integratore è ancora, dopo oltre vent’anni, un prodotto ricercato da molti? Le ragioni sono molteplici, alcune raccontate dalla campagna social “#ImmunAgeMania” che ha chiesto agli utenti di spiegare perché utilizzano l’integratore.
Tra le ragioni compare l’efficacia, innanzitutto, nel sostenere le naturali difese immunitarie, un plus che, soprattutto negli ultimi due anni, è diventato ricercatissimo. Ma, aldilà del punto di vista dei consumatori, tra i motivi che ne fanno un “evergreen”, spicca sicuramente, fin dal suo esordio sul mercato italiano, il concetto di “prevenzione”: il benessere dell’organismo va supportato e conservato negli anni e l’intervento deve essere precoce. In poche parole, è necessario prenderci cura di noi stessi fin da quando siamo in salute, proprio per cercare di scongiurare disturbi e patologie; un’idea che oggi suona familiare ma che vent’anni fa era rivoluzionaria per molti.
Perché invecchiare è un processo inevitabile, ma oggi sappiamo che lo si può fare mantenendosi in forma e in uno stato di benessere. Sta tutto, appunto, nel “giocare d’anticipo”. Ecco perché questo cambiamento di mentalità dal “curare” al “preservare” ha aperto la strada, anche in Italia, all’utilizzo di integratori e food supplements, un mercato che è cresciuto moltissimo negli anni.
Quelli, prima fra tutti, che si sono avvicinati all’utilizzo di complementi nutrizionali, sono stati i nostri cugini d’Oltralpe: tedeschi, finlandesi, svedesi; ed ancor prima, dall’altra parte del mondo, gli orientali, grazie al patrimonio millenario della medicina tradizionale cinese, che vanta rimedi da utilizzare quotidianamente basati su fitoestratti naturali e tecniche di estrazione e conservazione dei principi attivi che oggi impieghiamo con consapevolezza anche in Occidente.
Tra questi, la bio-fermentazione, uno dei principali processi produttivi brevettato da Osato Research Institute (Japan), utilizzata per ottenere la Papaya fermentata FPP® (Fermented Papaya Preparation) contenuta in Immun’Âge®.
Il successo di un prodotto oggi preferito da molti, in tanti paesi del mondo, deriva anche dall’aver saputo mixare perfettamente le più avanzate tecnologie di produzione unite a metodi antichissimi, nonché il ricorso alla ricerca scientifica per testare l’integratore, in modo da valutarne e validarne le qualità d’utilizzo e l’efficacia.
Immun’Âge® contrasta i livelli dello stress ossidativo che, come oggi sappiamo, è alla base dei processi di invecchiamento organico ed è correlato alla perdita di efficienza del sistema immunitario.
Poter controllare l’eccessiva produzione di radicali liberi da stress ossidativo e sostenere l’efficienza del sistema immunitario è la strategia che ci può permettere di affrontare le aggressioni esterne e preservare uno stato di benessere generale, per prevenire i danni non solo “visibili”, che il tempo lascia sulla nostra pelle, ma anche “silenziosi”, che interessano il fisiologico invecchiamento del nostro organismo.